4404 euro spesi per l'iniziativa ADSI
Il 21 e 22 maggio scorsi il Comune di Noci ha aderito, per la prima volta, al “Gran tour delle dimore storiche”, iniziativa promossa in tutta Italia dall’Associazione Dimore Storiche Italiane, grazie all’interessamento dell’avv. Pietro Cassano, nocese e referente "ADSI Puglia".
Una lodevole iniziativa per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della conservazione dei beni culturali soggetti a vincolo, che rappresentano un patrimonio storico-architettonico italiano la cui custodia e manutenzione è affidata ai rispettivi proprietari.
Tralasciando la parte organizzativa, buona ma sicuramente migliorabile per il prossimo anno, il primo cittadino Domenico Nisi e l’arch. Ciccio Giacovelli, nella conferenza stampa di presentazione dell'evento, dichiararono l’iniziativa a “costo zero” per l’amministrazione comunale. Tuttavia, però, come si evince dall’Albo Pretorio comunale, in due determine (n° 394-395) del settore socio-culturale relative alle giornate Nazionali delle Dimore Storiche, c'è stato un impegno di spesa totale pari a 4.404,00 euro, di cui 1.404,00 euro per la fornitura del materiale pubblicitario e 3.000,00 euro per le iniziative di alcune associazioni locali e dell’istituto comprensivo "Gallo-Positano".
Un costo a “sei cifre” – sarebbe più corretto dire - che ha lasciato un po’ d’amaro in bocca ad alcuni rappresentanti di associazioni locali che, viceversa, hanno partecipato attivamente alle giornate ADSI senza nessun tipo di contributo.
A tal proposito il sindaco Nisi ha dichiarato: “per costo zero s’intendeva l’adesione del Comune di Noci all’iniziativa dell’ADSI; mentre per la realizzazione di alcuni eventi musicali il Comune si è fatto carico di alcune spese”.